Il carattere degli azzurri fanno tremare le furie rosse, Italia-Spagna 1-1

L’Italia pareggia e conquista un punto d’oro nella gara inaugurale del gruppo C, contro la Spagna. 1-1 il finale tra gli azzurri e le furie rosse, dopo 90 minuti intensi e ben giocati da entrambe le formazioni. Forse quella tra Spagna e Italia è stata fin qui la partita più bella di questi Europei, due squadre ben messe in campo e capaci di entusiasmare tutti. L’Italia scende in campo senza i favori del pronostico e con uno scandalo scommesse che sta scuotendo tutto il mondo del calcio, nonostante tutto però Cesare Prandelli manda in campo un undici concreto e determinato a far bene. Di fronte la Spagna dei trionfi, la Spagna campione del Mondo e d’Europa in carica, decisa a vincere anche in Polonia e Ucraina con i suoi tanti campioni. Prandelli come detto manda in campo una squadra concreta e fin da subito gli azzurri non lasciano spazi agli avversari provando fin da subito ad essere pericolosi con Casssano e Balotelli, il duo fantasia che l’ex tecnico della Fiorentina ha deciso di schierare in attacco. Le furie rosse si difendono come possono e le poche volte che riescono a farsi largo in attacco, trovano un De Rossi maestoso e un Buffon impeccabile. Nella ripresa, complice la stanchezza le due retroguardie si allungano inevitabilmente e ad avere la meglio siamo proprio noi. Il neo entrato Di Natale trova lo spazio giusto, scatta verso la porta e con un sinistro micidiale sigla lo 0-1. La Spagna sotto di un gol si getta in avanti e al 64’ Fabregas ristabilisce le parità inserendosi per vie centrali e battendo Buffon. Nel finale ci provano ancora gli iberici con Xavi e l’Italia con il solito Di Natale, ma termina così, 1-1, due soli gol, ma tante emozioni.