Polonia-Grecia prima sorpresa, 1-1

La prima partita di Euro 2012 termina in pareggio. Polonia e Grecia fanno 1-1, risultato un po’ a sorpresa, visto che i padroni di casa sono scesi in campo con i favori del pronostico forti oltretutto del fattore campo, con un’intera nazione pronta a spingerli verso la vittoria. La gara allo stadio nazionale di Varsavia doveva essere un trionfo per i biancorossi, così non è stato. Al pronti via i polacchi iniziano il match come da copione, determinati e decisi a conquistare i tre punti gli uomini di Smuda si gettano in avanti con il duo del borussia Dortmund Levandosky- Kuba. La Grecia è in balia degli avversari e dopo soli 17 minuti di gioco un assist di Kuba trova il compagno di club e nazionale Levandosky libero in area, che di testa fa esplodere Varsavia. La Polonia vola sulle ali dell’entusiasmo, schiacciando gli avversari e sprecando un infinità di palle gol. Kuba è ispiratissimo, ma la fortuna non è dalla sua parte e gli avversari ellenici restano sotto di un solo gol. Nella ripresa ci si aspetta una normale passeggiata per la nazionale polacca, invece al primo affondo della Grecia, il neo entrato Salpingidis sfrutta un rimpallo del numero uno padrone di casa e realizza l’1-1 gelando lo stadio intero. Il pareggio galvanizza i biancoblu, Szczesny al 68’ ferma in maniera irregolare Salpingidis, per il direttore di gara non ci sono dubbi, rosso e calcio di rigore. Per la Polonia sembrerebbe il colpo del ko, invece Karagounis sbaglia e Tyton, appena entrato salva la propria porta. Termina 1-1 prime sorprese per Euro 2012