L'Europeo che non ti raccontano

Euro 2012 entra sempre più nel vivo, ormai ci siamo lasciati alle spalle la prima giornata e abbiamo ammirato le giocate di tutti i campioni impegnati nel torneo di Polonia ed Ucraina. Ma ci sono campioni e protagonisti che non godono delle luci della ribalta, anzi, vengono nascosti, per mascherare una situazione che in realtà è tutt'altro che serena. Euro 2012 nella prima settimana ha riscontrato diversi scontri tra tifosi, erano anni che non si registravano episodi di violenza in una competizione internazionale del genere, gli ultimi a memoria sono stati quelli dell'europero del 2000 in Belgio e Olanda, poi le tribune degli stadi del vecchio continente e non solo sono state riempite da tifosi mascherati e beoni di ogni genere e taglia. Quest'anno no, la Polonia si sa non è un paese "facile" e i gli ultras polacchi non vogliono assolutamente farsi scappare l'occasione di confrontarsi con i colleghi del resto del contentinete. Anche gli ucraini non sono da meneo e quindi il gioco è fatto. 

Gli scontri maggiori si sono riscontrati ion occasione di Polonia-Russia a Varsavia, ma anche prima di Croazia-Irlanda a Poznan e Russia-Repubblica Ceca, insomma un tranquillo europeo, che con il passare dei giorni entrarà sempre più nel vivo.